Rete Antimafia di Brescia

La Rete Antimafia di Brescia è una realtà nata dall'esigenza di sensibilizzare la popolazione della provincia lombarda nei confronti di un tema particolarmente importante, ma troppo poco sentito: la mafia!
Tutto è nato la mattina del 28 Ottobre 2010, quando un gruppo di ragazzi, componenti di varie Associazioni territoriali, si sono ritrovati a presidiare insieme il Palazzo di Giustizia in occasione di un' importante udienza di un processo che fino ad allora era rimasto nell'anonimato generale, quello che in poco tempo diventerà per tutti il "Processo Fortugno".
Le testimonianze ascoltate fuori e dentro il Palazzo di Giustizia hanno un effetto shockante su molti di quei ragazzi: da un lato l'incredulità nell'apprendere che una cultura che ritenevano distante anni luce si era invece già da anni stanziata e radicata sul loro territorio. Dall'altro la rabbia per non essersi mai accorti di quello che stava accadendo proprio sotto i loro occhi.
Sospinto da questo mix di emozioni quel gruppo di ragazzi, creatosi quasi per caso di fronte al Tribunale, decide di provare a fare qualcosa per impedire alla temuta "piovra" di allungare ulteriormente i propri tentacoli.
Nasce così la Rete Antimafia di Brescia.
Passano i mesi, le udienze procedono, e fra qualche difficoltà, momenti difficili e vere e proprie minacce da parte di chi comincia a percepire i presidi come un pericolo, si arriva finalmente al giorno tanto atteso.
L'8 Aprile 2011, dopo pochi minuti di Camera di Consiglio, la Corte emette il proprio giudizio: arrivano le condanne, e per la prima volta nella storia di Brescia si parla di "atteggiamento mafioso" (anche se solo per una parte degli imputati).
Per la Rete è una soddisfazione immensa che conferisce grande entusiasmo, ma sopratutto la voglia di cominciare a fare le cose per bene...
E così ecco arrivare lo Statuto, mentre le prime idee cominciano a prender forma.


Dall'Art.2 dello Statuto:
"Art. 2
Lo scopo delle Associazioni che si mettono in relazione attraverso la  “ Rete Antimafia Provincia di Brescia” è quello di promuovere, collettivamente o individualmente, una serie di azioni tali da contrastare l’insediamento, il rafforzamento o la diffusione della criminalità organizzata e della sua cultura sul territorio, in primis quello della Provincia di Brescia, attraverso la sensibilizzazione e la mobilitazione della cittadinanza."

Paolo Borsellino sosteneva che "Se la gioventù le negherà il consenso, anche l'onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo". 
Noi ci proviamo!

Lo Statuto (clicca sull'immagine per scaricare il PDF)



Il blog della Rete: www.reteantimafiabrescia.org

La pagina di FB: